Tiso (960 m) è veramente il paradiso degli escursionisti. Situato a mezza montagna rivela incantevoli scorci panoramici sulle pendici coltivate a vite della Valle Isarco, sulle imponenti Alpi della Zillertal e sullo scenario dolomitico che incornicia la Val di Funes. In ogni stagione, sentieri molto curati attraversano i paesaggi più belli.
Escursioni & benessere
Qui le escursioni non sono solo sinonimo di relax: il clima piacevole di mezza montagna, l’intenso contatto con il proprio corpo e i gioielli religiosi delle chiesette e dei capitelli che s’incontrano lungo il cammino rendono le escursioni a Tiso un’esperienza del tutto particolare. È un luogo dove ancora si percepisce la fusione tra uomo e natura.
La maggior parte degli uomini non sa quanto è bello il mondo.
Sentieri geologici
I tre brevi sentieri didattici, in partenza dal Museo Mineralogico di Tiso al centro del paese, illustrano lungo il percorso le caratteristiche geologiche e botaniche della zona. Un’occasione per fare tante, interessanti scoperte.
Alla grotta dimostrativa, alla roccia vibrante e alle pietre sonore (ca. 1:00 h)
Oltre la piazza della Casa delle associazioni con una fontana di granito con aqua potabile, e un muro con diverse pietre, passando davanti alla chiesa, imboccare il sentiero pianeggiante che, fra affi oramenti geologici a monte e tavole informative sulla geologia e botanica, conduce fi no alla «Lahne» (sentiero n. ıı). Nel punto di arrivo potete ammirare la vista sul paese e trovete la grotta esplorativa delle Geodi di Tiso. Una «roccia vibrante» e le «pietre sonore» riserveranno curiosi esperimenti.
Sul sentiero botanico didattico, alla Croce del tempo (ca. 1:00 h)
Al bivio appena sopra la chiesa imboccare il sentiero botanico didattico con tavole informative sugli alberi e arbusti della zona. Dopo circa 400 m uscire in direzione sud passando per il pascolo comunale (brughiera stepposa ricca di specie) e proseguire per la Croce del tempo con la «Rayéta». Ritornare passando per la «Råste» (pascolo con antichi esemplari di larice). Quindi, camminate sul sentiero n. ı, passando per la pineta arida cresciuta sulla roccia tufacea e lavica, fi no al sentiero n. ıı.
Percorso circolare laghetto «Mesner Låcke » - Geologia da toccare (ca. 0:30 h)
Passando per la piazza Brunngasse (granito errante con fontana, acqua potabile, panchine e un giovane esemplare di carpino) proseguite in direzione nord verso il bacino di irrigazione, uno specchio d’acqua incorniciato da bellissimi prati. Un sentiero (percorribile con carrozzelle e passeggini) conduce tutt’intorno allo stagno. In tre punti sono allestite delle panchine da cui potete ammirare in totale relax la danza delle libellule in volo o ascoltare il concerto delle rane. Alcuni frammenti di roccia sul lato est raccontano la storia geologica del territorio. Per il rientro è possibile passare anche per il parco giochi «Kårrner Waldele» e il colle «Schelmbühl».
Passeggiata al Colle del Santo Sepolcro - Panorama - Approfondimento geologico (ca. 0:20 h)
Un colle ricco di storia, quello con la cappella del Santo Sepolcro e il bunker nella roccia risalente alla Prima guerra mondiale. Il panorama si estende dal massiccio delle Odle al Rasciesa, al Corno del Renon, alla Croce di Lazfons, al Lago Rodella fi no alle Alpi Breonie di Levante (Zillertaler Alpen). Alcune postazioni informative con tavole panoramiche forniscono dettagli sulle località circostanti, sulle montagne e le caratteristiche geologiche dei dintorni.
Folder "Geopfade" Clicca sull'immagine per vedere il Folder "Sentieri geologici" online o
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INFO: Le folder sono disponibili davanti al museo.
Passeggiate attorno il paese
Attorno il Museo Mineralogico di Tiso trovate tantissime passeggiate.
Per maggiori dettagli cliccate sulla cartina rispettiva.
Tour storico (ca. 4:00 h)
Da Albes, percorrendo il sentiero n° 9 in salita lungo il “Schneggenbach Graben” verso il Kasseroler Hof, un insediamento preistorico, ed attraversando un breve tratto nel bosco fino ad uno stagno, raggiungiamo Tiso. Il sentiero n° 11 porta direttamente al villaggio di Nava con la chiesetta di S. Bartolomeo passando per il “Wetterkreuz” e costeggiando un antico castagno protetto. Scendendo sul sentiero medievale n° 4 si giunge alla pietra funeraria ed alle buche fredde, per poi ritornare ad Albes attraverso i frutteti.
Tour del Gratschenberg (ca. 2:00 h)
Punto di vista paesaggistico con meravigliose vedute panoramiche sulla conca di Bressanone. Dopo aver attraversato 4 torrentelli in un bosco misto di abete rosso, l’escursionista viene accolto dal “Brünnl”, una sorgente ai piedi dell’“Ölberg am Schneggenbach”, dall’idilliaco “Stallboden” e dal percorso botanico allestito dagli scolari di Tiso.
Il grande giro del passo (ca. 5:00 h)
Da Tiso si prende il sentiero n° 11 in direzione di “Lahne” e quindi si sale fino al Miglanzer Hof. Passando la chiesetta di S. Valentino con il suo prezioso trittico si arriva a S. Pietro. Si prosegue sul sentiero n° 30 fino alla chiesetta di S. Giacomo ed ai “Joch-Höfe” con il punto di ristoro “Moarhof”. Dal “Jochkreuz” si scende sul sentiero 30A fino al “Wetterkreuz” di Tiso con la sua incantevole vista panoramica sul paese e sulla parte centrale della Valle Isarco.
Passeggiata sul Colle del Santo Sepolcro (ca. 0:20 h)
Storica altura al limite sud del paese, con una cappella dedicata al Santo Sepolcro e trincee con bunker (della Prima Guerra Mondiale). Bel panorama, dal Gruppo delle Odle fino alle Alpi dello Zillertal e sulla media val d’Isarco. Percorribile anche con carrozzine.
Folder "Tour Storico" Clicca sull'immagine per vedere il Folder "Tour Storico" online o
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INFO: Le folder sono disponibili davanti al museo.